Di seguito è possibile consultare e scaricare i documenti e materiali relativi al progetto divisi nelle seguenti sezioni
PROTOCOLLI
Il progetto Prà da Smens ha portato all’elaborazione di tre protocolli utili e funzionali alla filiera delle sementi erbacee autoctone; i protocolli sono stati condivisi tra i portatori di interesse delle regioni Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia.
Protocollo di rilievo per l’individuazione, la delimitazione e la caratterizzazione dei siti donatori di sementi autoctone
In questo protocollo è possibile trovare la metodologia di lavoro per l’individuazione e la delimitazione di nuovi siti donatori, nonché quali devo essere le caratteristiche degli allegati tecnici (mappe, descrizioni, ecc.) necessari per l’inserimento dei siti all’interno del database dei siti donatori.
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Sono riportati singolarmente gli Allegati 3 e 4 del protocollo.
Allegato 3. Dichiarazione di disponibilità dell’agricoltore e Liberatoria per il trattamento dei dati personali per il caricamento dei dati degli agricoltori sul sito web di Prà da Smens.
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Allegato 4. Checklist completa delle specie autoctone ed esotiche della flora italiana secondo Galasso et al. (2018) e Bartolucci et al. (2018).
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Protocollo per la valutazione della riuscita di un inerbimento
La valutazione della riuscita di un inerbimento è una fase fondamentale per comprendere il successo delle semine effettuate. Tale protocollo presenta le metodologie da utilizzare per la raccolta dei dati in campo e successivamente gli approcci ed i parametri che devono essere utilizzati per la valutazione.
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Protocollo descrittivo per la realizzazione delle prove di germinabilità del fiorume spazzolato
Per quanto la caratterizzazione del fiorume non sia obbligatoria per legge, questa spesso risulta essenziale per calcolare la densità ottimale di semina. Il protocollo descrive le metodologie da seguire per le prove di germinabilità in ambiente controllato.
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BROCHURE DIVULGATIVE
Brochure divulgativa
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Brochure tecnica
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VIDEO DIVULGATIVI
| La caratterizzazione dei prati donatori | |
| Il fiorume viene raccolto sulle superfici dei prati donatori dopo avere effettuato una caratterizzazione ecologica e vegetazionale della stazione. In ogni stazione sono effettuati rilevamenti funzionali a caratterizzare il tipo di vegetazione che il prato donatore ospita, dunque a individuare le principali specie caratteristiche dell'habitat, quelle che rivestono un prevalente interesse per la raccolta del fiorume ed eventuali specie alloctone invasive. La caratterizzazione ecologica e floristico-vegetazionale è utile a comprendere la compatibilità del fiorume prelevato nel sito donatore con il sito da inerbire, in modo da massimizzare il successo dell’inerbimento. | |
| La raccolta del fiorume | |
| Il fiorume viene prelevato nei prati donatori utilizzando macchine appositamente progettate dette macchine spazzolatrici. Nell’ambito del progetto Prà da Smens sono state utilizzate, progettate e sperimentate differenti tipi di macchine spazzolatrici al fine di verificare ambiti di applicabilità, metodi di utilizzo ed efficienza. | |
| Le analisi del fiorume in laboratorio | |
| L’efficienza delle macchine spazzolatrici impiegate per il prelievo del fiorume nell’ambito del Progetto Prà da Smens è stata testata in laboratorio utilizzando differenti metodi di analisi allo scopo di capire quali specie sono state raccolte e in quale proporzione, quindi il rapporto tra sementi e altro materiale di scarto (culmi, foglie). Ulteriori analisi permettono di definire la capacità germinativa del lotto di semi e ricavare la densità di semina ottimale. | |
| Gli inerbimenti con il fiorume | |
| Il fiorume raccolto e conservato è impiegato per inerbire terreni scoperti situati in contesti territoriali e condizioni ecologiche diverse. La semina del fiorume può avvenire essenzialmente utilizzando due tecniche: la semina a spaglio o l’idrosemina. | |
ARTICOLI
Durante il progetto sono stati pubblicati tre articoli, su differenti riviste, per far conoscere e divulgare il più possibile il progetto stesso ed in particolare le potenzialità della filiera.
PRÀ DA SMENS - Realizzazione di filiere corte piemontesi per la raccolta di sementi autoctone in praterie permanenti e loro impiego diretto per la rivegetazione. - Agricoltura Regione Piemonte (dicembre 2022, pag. 42)
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PRÀ DA SMENS, semi per ricreare habitat. - Piemonte Parchi (febbraio 2024)
Link all'articolo
Un progetto con l’Università per raccogliere i semi delle erbe. - Il Coltivatore Piemontese (aprile 2024).
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EVENTI e SEMINARI
Nel corso degli ultimi mesi di progetto sono stati organizzati alcuni eventi e workshop per la formazione dei liberi professionisti sugli aspetti tecnici della filiera e dell’impiego del portale dei siti donatori e per la divulgazione rivolta ad Aziende agricole, Enti territoriali e Imprese interessate all’impiego delle sementi autoctone; infine, è stato organizzato un seminario conclusivo.
20 marzo 2024 - “FIORUME SPAZZOLATO - Nuove opportunità per gli agricoltori”
Lo scopo di questa attività di divulgazione è stato quello di evidenziare l’importanza della filiera ai portatori di interesse sull’argomento delle sementi per la preservazione, principalmente aziende agricole potenzialmente interessate ad istituire nuovi siti di raccolti sui propri terreni o potenzialmente interessate all’impiego delle sementi.
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22 marzo 2024 - Webinar
Il webinar ha avuto lo scopo di presentare a tecnici e liberi professionisti la filiera e le sue applicazioni pratiche, illustrando le esperienze pregresse delle regioni limitrofe Valle d’Aosta e Lombardia. Sono stati, inoltre, presentati i protocolli applicativi sviluppati durante il progetto, volti a delimitare i siti donatori, descrivere il relativo portale, caratterizzare il materiale raccolto e valutare la buona riuscita di un inerbimento.
| Lonati | Bassignana |
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| Ceriani-Ferrario | Barberis |
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| Bruno | Mensio |
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| Bellingardi-Ceriani | Lonati |
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8 aprile 2024 - Giornata dimostrativa presso il Parco Le Vallere
L’obiettivo della giornata, dopo una breve presentazione iniziale per chi non avesse potuto frequentare il webinar precedente, è stato quello di simulare i protocolli, visionare un sito donatore ed i macchinari per la raccolta delle sementi.
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22 aprile 2024 - Seminario conclusivo
Lo scopo del seminario conclusivo è stato quello di presentare il tema delle sementi autoctone per la preservazione, per poi esporre i risultati definitivi del progetto.
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CARTOGRAFIE GENERALI
In questa sezione vengono messe a disposizione delle mappe in formato geopackage (.gpkg) che possono rendersi utili nel proseguimento della filiera e nella delimitazione di nuovi siti donatori.
Potenziali siti donatori
La mappa rappresenta i potenziali siti donatori che sono presenti in Piemonte, nel rispetto dei limiti previsti da legge (entro RN2000).
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Regioni di origine
Le regioni di origine sono aree omogenee dal punto di vista biogeografico, entro le quali le miscele di sementi autoctone possono essere commercializzate.
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